Al Giardino di Ninfa quattro giovani scrittori indagano il mistero Pier Paolo Pasolini

  • 2 anni fa
"Pasolini è una figura davvero complessa e quando ci si rapporta a lui si sa dove si comincia ma non dove si finisce". In occasione del centenario della nascita di Pier Paolo Pasolini, quattro giovani aspiranti scrittori, allievi della Scuola Holden di Torino, sono stati ospitati per tre giorni nella splendida cornice del Giardino di Ninfa, a Cisterna di Latina, per comporre quattro racconti ispirati alla figura del celebre intellettuale. "Il legame con la natura era centrale nel pensiero di Pasolini, un senso di mistero che si ritrova nei suoi personaggi e nei suoi temi", afferma Gabriele, uno degli scrittori. Secondo Alessandro, invece, "possiamo immaginare che la famosa immagine delle lucciole gli sia stata suggerita da un contatto con la natura di questo tipo". "Per me l'attenzione è finita sul corpo e in particolare sul suo interesse nel corpo di Cristo", dice Lorenza. Ed Hélène assicura: "Sicuramente una volta sola non basta per esaurirlo e ora mi sento ancora più incuriosita". Tommaso Agnoni, presidente della Fondazione Roffredo Caetani, spiega: "E' quello che volevamo: ricreare una situazione come in passato quando i Caetani ospitavano qui scrittori più o meno famosi per poi pubblicarli sulla rivista Botteghe Oscure". .Di Francesco Giovannetti

Consigliato